Descrizione
Rilevanti le opere dell’uomo che hanno ridisegnato in molte parti il percorso del Serchio: ponti, molini, dighe, laghi, centrali elettriche, la rete dei canali e dei condotti di derivazione hanno generato un nuovo paesaggio. Il contenuto del libro si sviluppa con una serie di considerazioni sul valore espressivo delle opere, realizzate sostanzialmente nella prima metà del ventesimo secolo.
Piccola collana di tre volumi (Lucca, il paesaggio e l’architettura dell’acqua, L’acqua fonte di attività produttive e L’acqua del Serchio) dedicata ai temi dell’acqua nell’area lucchese, dove lo sviluppo delle attività manifatturiere è strettamente connesso alla presenza e alla disponibilità di questa fondamentale risorsa. La collana vuole costituire fonti di studio indirizzate anche al mondo della scuola; fornire strumenti per la promozione di un turismo colto e rispettoso della natura; far apprezzare l’ingente patrimonio storico e architettonico degli antichi opifici esistenti ai fini del loro recupero e restauro; contribuire a raggiungere il difficile equilibrio tra ambiente e intervento umano, nella consapevolezza dell’importanza economica delle attività oggi presenti nell’area lucchese.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.